Ho il diritto di essere ascoltato
L’Ue ascolta i bambini e mette in atto azioni per consentire loro di essere cittadini attivi e partecipi del cambiamento, per garantirgli inoltre di essere cittadini attivi e membri di società democratiche.
L’articolo 24 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea afferma che: “I bambini possono esprimere liberamente le proprie opinioni. Tali opinioni sono prese in considerazione su questioni che li riguardano in base alla loro età e maturità”.
Il diritto di tutti i bambini di essere ascoltati e che le loro opinioni vengano prese sul serio, in base alla loro età e maturità, è sancito anche dall’articolo 12 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia (UNCRC).
Come si può garantire ai bambini di essere cittadini attivi e membri di società democratiche?
Attraverso Piattaforme che li fanno partecipare ai processi decisionali, investendoli della carica di Ambasciatori europei per il clima, promuovendo linee guida per la creazione di un linguaggio semplice e chiaro utilizzabile in documenti ed atti.
Una persona su 5 nell’UE è un bambino, nel mondo, 1 su 3.
Eppure, pochissimi documenti politici e legali sono scritti in un linguaggio adatto ai bambini e sono accessibili a quelli con disabilità, anche quando la legislazione o la politica influiscono direttamente sulle loro vite.
Comprendere di cosa trattano tali documenti è il primo passo per poterne parlare e partecipare ai processi decisionali.
Clicca qui e troverai un mondo di informazioni utili:
https://ec.europa.eu/info/policies/justice-and-fundamental-rights/rights-child_en
